Efrem Maestri – MOZIONE – Impianto termodistruzione rifiuti speciali non pericolosi e speciali non tossico nocivi di via Valassina, quartiere Incirano
– Al sig. Sindaco di Paderno Dugnano,
dott. Marco Alparone;
– Al sig. Presidente Consiglio
Comune Paderno Dugnano,
rag. Umberto Torraca;
– Al sig. Assessore delegato in materia;
E, p.c. :
– Ai sigg. Capigruppo consiliari
MOZIONE URGENTE
ai sensi dell’art. 62 comma 3 del Regolamento Consiglio Comunale
Oggetto: Impianto termodistruzione rifiuti speciali non pericolosi e speciali non tossico nocivi di via Valassina, quartiere Incirano
Il Consiglio Comunale di Paderno Dugnano
PREMESSO CHE:
- durante le sedute consiliari del 27 aprile 2015 e del 21 ottobre 2015 sono state discusse, rispettivamente:
– Interrogazione, prot. n. 18695 del 10/04/2015, presentata dal Consigliere Efrem Maestri del gruppo Partito Democratico in merito all’impianto di termodistruzione di rifiuti speciali non pericolosi e speciali non tossico nocivi sito in via Valassina nn. 83/85/87;
– Interrogazione, prot. n. 56147 del 23/10/2015, presentata dal Consigliere Achille Cezza per il gruppo Movimento cinque stelle, sull’“inceneritore di Incirano”, anche conosciuto come impianto di termodistruzione di rifiuti speciali;
PRESO ATTO CHE:
- le associazioni ambientaliste Legambiente e Amici del Grugnotorto hanno sempre mosso critiche inerenti l’inceneritore in quanto “verrebbero trattate 20 tonnellate di rifiuti al giorno a scapito della salute dei cittadini e dell’ambiente, poiché i residui sarebbero diffusi sul territorio” (cfr. articoli del 9/10/2009 apparsi sui giornali “Il Notiziario” e “Settegiorni”);
- alcuni cittadini, principalmente quelli residenti in zona via San Biagio e Cascina Sant’Angelo, vorrebbero che tale impianto fosse chiuso poiché situato vicino alle abitazioni e geograficamente situato dentro al Plis “Grugnotorto-Villoresi” (pur essendo l’impianto escluso dal perimetro del summenzionato Plis);
- il CdQ di Palazzolo Milanese, durante la legislatura 2009-2014, ha sempre unanimemente vigilato sull’attività dell’inceneritore, esprimendo anch’egli pareri negativi sulla posizione di tale impianto e chiedendo – vedasi verbale n°40 del 21/03/2013 – di monitorare l’inquinamento chimico prodotto dal forno dotando quest’ultimo di «pannelli elettronici con display luminosi in grado di rilevare la qualità e la quantità di gas emessi nell’atmosfera»;
- dai dati ARPA risulta che nel 2013 il 16,5% dei rifiuti ospedalieri trattati nella regione Lombardia era stato smaltito a Paderno Dugnano (4152 tonnellate annue, una media di oltre 11 tonnellate giornaliere);
- l’Amministrazione Comunale padernese ha più volte ribadito, la propria contrarietà per un possibile rinnovo dell’AIA-IPPC (Autorizzazione Integrata Ambientale – Integrated Pollution Prevention and Control);
CONSIDERATO CHE:
- ad oggi l’Amministrazione comunale padernese non è ancora in possesso dei dati relativi alla quantità e qualità dei gas emessi dall’impianto di termodistruzione, nonostante siano stati richiesti ad Arpa con nota del 24/03/2015 prot. 15509;
- che in data domenica 6 marzo 2016 u.s. i residenti di via San Biagio e via Cascina Sant’Angelo hanno avvertito la stazione dei Carabinieri di Paderno Dugnano a causa della forte fuoriuscita di fumo bianco dal camino dell’impianto, il quale ha altresì arrecato forti disturbi, sia di tipo uditivo, sia della pubblica quiete;
CONSTATATO CHE
- la tutela della salute pubblica e della sicurezza ambientale sono prioritarie per un’Amministrazione comunale;
IMPEGNA la Giunta comunale
- a richiedere ad Arpa, in tempi celeri, i dati relativi alla quantità e alla qualità dei gas emessi dall’impianto in oggetto e a darne ampia pubblicità sul sito istituzionale dell’Ente;
- ad implementare i controlli qualitativi e quantitativi sulle emissioni prodotte dall’impianto in oggetto;
- ad audire nella Commissione consiliare competente e/o a convocare tavoli di confronto continui e costanti con i cittadini residenti nelle vie San Biagio e Cascina Sant’Angelo, Arpa e la società gestrice dell’impianto;
- a chiedere alla società gestrice dell’impianto una relazione tecnica relativa alle operazioni di smaltimento del giorno 06/03/2016;
- a ribadire nuovamente, in tutte le sedi istituzionali, la propria contrarietà per possibili ed eventuali rinnovi dell’AIA-IPPC all’impianto in oggetto.
- ad inviare la presente mozione a:
- on.le dott. Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare;
- dott.ssa avv. Claudia Maria Terzi, Assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile di Regione Lombardia;
- dott.ssa Anna Scavuzzo, Consigliera delegata ad Ambiente, Agricoltura, Parchi di interesse metropolitano e Politiche giovanili, Città Metropolitana di Milano;
- ARPA Lombardia – Dipartimento provinciale di Milano;
- ATS Milano – Città Metropolitana
Paderno Dugnano, 09/03/2016
Il Consigliere
Efrem Maestri