Partito Democratico Paderno Dugnano

Osservaziona al PGT n.6: AT6

Il sottoscritto Gianfranco Massetti, nella sua qualità di consigliere comunale, preso atto dell’avvenuta pubblicazione dell’avviso di adozione del Piano di Governo del Territorio  e che il termine per la presentazione delle osservazioni  è il giorno 18.3.2013,presenta in data odierna ,ai sensi e per gli effetti del 4° comma art. 13 L.R. 12/2005, la seguente osservazione:

Considerato che

Tutto il documento di Piano afferma la necessità di “formare un insieme di connessioni di aree verdi per costruire una città sostenibile in diverse parti come ad esempio:

 

“Gli interventi relativi ai nuclei di Cassina Amata e di Incirano sono inquadrati

all’interno dell’obiettivo di rafforzare la sequenza di luoghi, in parte esistenti e da riqualificare, in parte di nuova realizzazione, disposti in direzione est-ovest.

L’obiettivo è formare un insieme di attrezzature e di spazi aperti con funzione di collegamento tra la Comasina, il parco dello sport, il parco lago nord”  (pag.16)

 

Oppure

 

“L’infrastrutturazione verde è quindi intesa come “opera di miglioria” dei

margini urbani che vi si affacciano.

Obiettivo del PGT è quindi di rivedere il sistema del verde al fine di:

costruire un sistema continuo che innervi i tessuti urbani e costruisca connessioni

e continuità

pensare al verde come elemento di valorizzazione dell’abitare

progettare le aree a verde come luogo del benessere diffuso

utilizzare la rete ecologica come sistema attraverso il quale si ripensa al muoversi

nell’area urbana e si riconnettono le sette città.” (pag.24)

 

Oppure

 

“4. Costruire il cuore verde urbano della città. Il parco lago nord e la città

dello sport (che saranno interessati da interventi di loro maggiore integrazione)

all’interno della rete ecologica comunale rappresentano il fulcro

centrale, il luogo di convergenza dei percorsi e delle connessioni individuate,

un nuovo centro della città.” (pag.91)

 

Oppure ancora  in palese contrasto con l’ Obiettivo 15 delle linee guida (pag.159)

 

“Progettare un sistema del verde che dai parchi urbani ed extraurbani penetri

sin nei quartieri (verde diffuso) e permetta ai cittadini di usufruire del sistema

dei grandi parchi senza l’obbligo dell’uso dell’automobile, ma attraversando

i “raggi verdi” e che preveda il recupero degli episodi di aree residue

all’interno dei centri edificati per formare isole ecologiche con la riproposizione

di essenze vegetali autoctone a costituire poli di attrazione e di ripopolamento

faunistico.”

 

Non si capisce come mai venga proposto un Ambito di Trasformazione  con vocazione funzionale produttiva nell’area del PLIS Grugnotorto ,in area agricola/standard.

Un’area di completamento delle aree verdi e strategica per le connessioni tra Parco Toti e Parco Lago Nord. Un’area che viene destinata a “interventi di ricollocazione di attività produttive” quando in città esistono già tante altra aree  destinazione  produttiva,ancorchè dismesse che attendono solo l’occasione per accogliere l’arrivo  di attività che sembrerebbero già esistenti.

Propone che:

Venga cancellata interamente la previsione di un AT6, come invece previsto nelle pagine 73-74-75 del Documento di Piano,con tutte le conseguenti modifiche  documentali e cartografiche.

 

18.3.2013                                                                                  Gianfranco Massetti

 

Lascia un commento