COMUNICATO STAMPA – ASST Nord Milano, Valmaggi (PD) interroga la Regione. “Troppi punti interrogativi, la Regione dia risposte”
Troppa lentezza nell’attuazione della riforma sociosanitaria e troppe incertezze nell’ASST Nord Milano, l’azienda sociosanitaria territoriale che comprende il Bassini di Cinisello Balsamo e l’ospedale di Sesto San Giovanni. Per questa ragione la vicepresidente del Consiglio regionale Sara Valmaggi, del PD, ha preso carta e penna e ha scritto un’interrogazione all’assessore al welfare Giulio Gallera.
Diversi i punti su cui Valmaggi incalza l’assessore. “L’ASST del Nord Milano ha ancora troppi punti interrogativi – spiega l’esponente democratica – a partire dal fatto che i servizi territoriali, come ad esempio i consultori e i servizi per la salute mentale, che facevano riferimento ai distretti 6 e 7 dell’ex Asl oggi non sono stati assegnati all’ASST, con il rischio di sguarnire il territorio che ha anche il problema di non ricomprendere l’area facente capo a Paderno Dugnano, che oggi è, a dispetto della funzionalità, nell’ASST Rhodense. Ma c’è anche un problema di riorganizzazione e di razionalizzazione, che non sappiamo come finirà e su cui vorremmo avere informazioni. Inoltre, troppi sono i primariati che sono o saranno a breve vacanti, e vorremmo sapere in quali tempi verranno assegnati. Infine, gli uffici amministrativi sono ancora a Milano, in via Castelvetro, e ancora non sappiamo dove la Regione intenda collocarli. Ci sono molti interrogativi che è bene risolvere in fretta e bene, tenendo conto delle specificità territoriali e delle caratteristiche degli ospedali e dei territori interessati. Quel che non si può fare è lasciar marcire i problemi”.
Milano, 3 agosto 2016