Lettera di dimissioni da Consigliere comunale di Pietro Boggia
Gent.mo Presidente Papaleo, egregio Sindaco Marco Alparone, cari colleghi Consiglieri,
questa sera ho voluto essere presente al Consiglio Comunale per informarvi direttamente e personalmente della decisione alla quale sono arrivato con estrema fatica e sofferenza dopo questi ultimi mesi.
Il mio stato di salute, infatti, è sempre più precario.
Dall’estate del 2010 ho affrontato con molta serenità e con la dovuta grinta le difficoltà derivanti dalla lotta al tumore che mi aveva colpito, superando l’asportazione di un polmone ed i 4 cicli di chemioterapia effettuati tra agosto e fine ottobre – sempre del 2010- , riprendendo con grande forza d’animo e di volontà il mio impegno scolastico di insegnante e di collaboratore del nuovo preside sin dal 23/11/2010.
Ho ripreso anche l’attività politica e quella di Consigliere Comunale, sostenuto dai miei compagni di partito che mi hanno permesso di vivere quei mesi di assenza con la dovuta tranquillità e sorretto dal loro affetto e la successiva ripresa con il supporto della loro stima e della loro grande fiducia.
In questi anni ho sentito anche il conforto derivante dall’affetto di tutto il Consiglio e dalla stima del Sindaco, degli Assessori e di molti Dirigenti e lavoratori di questo Comune.
Da Ottobre 2012, però, la situazione è cambiata ed in questi mesi è diventata più difficile.
Ho dovuto abbandonare la cura che eccezionalmente mi aveva permesso di lavorare, pur curandomi, in questo anno e mezzo; affrontare altri 2 cicli di chemio e ricominciare la cura precedente per andare a combattere lo stesso tumore che nel frattempo si è insinuato nell’unico polmone rimasto.
Le mie forze sono decisamente inferiori a quelle di qualche mese fa, ho provato in febbraio a riprendere la scuola, abbandonata a metà novembre, ma dopo neanche 10 giorni ho dovuto lasciarla nuovamente.
Certo che non ho abbandonato tutto e chi mi ha visto operare coi ragazzi nel Progetto europeo Comenius sa che non riesco a mollare del tutto. Non riesco però a riprendere il lavoro di insegnamento in modo completo perché il mio fisico devo preservarlo per poter combattere al meglio la lotta dal punto di vista oncologico. E per lottare devo conservare il più possibile la forza fisica e psicologica.
Ecco che allora sono arrivato alla decisione di abbandonare l’attività di consigliere e quella politica, dando stasera le dimissioni da Consigliere Comunale.
Il Partito Democratico sa che continuo e continuerò ad interessarmi del Partito e – quando me la sento fisicamente – sono e sarò presente alle riunioni per continuare ad occuparmi di Paderno, dei padernesi e di ciò che attraverso il Partito si può fare per la gente comune.
Il Partito Democratico sa – come penso abbiate capito anche voi consiglieri qui presenti – che il mio obiettivo politico non è quello di mantenere il posto in Consiglio se non ho l’energia per renderlo un bene utile alla popolazione ed ai cittadini.
Ritengo più utile al nostro Comune, al nostro Consiglio e alla cittadinanza, che io mi faccia da parte, per permettere alla prima dei non eletti del PD, Carolina Colnago detta Carola, di iniziare un’attività politica in una nuova ed importante veste: quella di Consigliere Comunale. Ho grande fiducia in Carola e sono convinto che svolgerà il ruolo di Consigliere con la grinta di chi vuole interpretare la politica in favore dei cittadini, in difesa dei più deboli e dei più onesti, valorizzando e difendendo chi paga le tasse e rispetta le leggi.
Colgo l’occasione, nel congedarmi da questo Consiglio Comunale, per ringraziare tutti coloro che in questi 9 anni di mia attività politica si sono confrontati con me, con le mie idee, hanno accettato le critiche ed hanno manifestato apprezzamenti sia che si parlasse tra consiglieri di medesimo schieramento, sia che si fosse seduti in due lati opposti del Consiglio.
Ringrazio con affetto Ezio Casati, che nel 2004 mi chiamò per propormi di occuparmi di “cosa pubblica” come esponente di quella che adesso tutti chiamano “società civile”, senza mai chiedermi di iscrivermi al Partito per il quale accettavo di candidarmi.
Ringrazio Gianfranco Massetti e Marco Alparone, i due Sindaci che hanno guidato il Consiglio in queste due legislature, così come ringrazio tutti coloro che, da consiglieri, da assessori, da dirigenti di settore, mi hanno aiutato a capire come si amministra una città, come si affrontano i problemi, come si impara tutto ciò di cui c’è bisogno per poter essere realmente utile alla gente che ci ha votati.
Ringrazio infine i cittadini che mi hanno votato sia nel 2004 sia nel 2009, dandomi una fiducia che spero di aver ricambiato con interventi e proposte condivise e volte al bene comune e non all’interesse di parte.
Paderno Dugnano, 18/03/2013
Pietro Boggia